Social media security: come proteggere i profili aziendali

Scritto da Webristle

Set 20, 2023

Settembre 20, 2023

 

Cos’è la social media security?

La social media security è l’insieme delle misure di sicurezza che possono essere adottate per proteggere gli utenti e le loro informazioni sui social media.

I social media consentono agli utenti di interagire tra loro condividendo contenuti, come testo, immagini, video e link. Tuttavia, questi ambienti possono anche essere un terreno fertile per attività criminali, come il furto di identità, il cyberbullismo e la diffusione di disinformazione.

Per questo motivo, è importante adottare misure di sicurezza per proteggere i propri account e le proprie informazioni personali sui social media. Le violazioni dei dati personali sui social media aumentano il rischio di attacchi informatici. Ad esempio, i data leak che hanno colpito Facebook e LinkedIn nel 2021 hanno messo a rischio i dati di milioni di utenti, tra cui circa il 90% degli italiani su Facebook. In questi casi, i dati personali non sono stati rubati dai server dei social media, ma sono stati raccolti automaticamente con tecniche di scraping.

In pratica, i cybercriminali hanno raccolto e aggregato le informazioni personali che gli utenti pubblicano spontaneamente sui propri profili social, come numero di telefono, sesso, data di nascita, indirizzo email, ecc. Con queste informazioni, un malintenzionato può confezionare un attacco mirato e credibile, che è molto più difficile da difendere.

 

I rischi più comuni per la sicurezza dei social media

  • Furto di identità: gli hacker possono utilizzare le informazioni personali condivise sui social media per rubare l’identità di un utente e crearne una falsa, utilizzata per commettere frodi o altri reati.
  • Cyberbullismo: il cyberbullismo è una forma di bullismo che si verifica online. Gli aggressori possono utilizzare i social media per intimidire, minacciare o diffamare le vittime.
  • Disinformazione: la disinformazione è la diffusione di informazioni false o fuorvianti. I social media possono essere utilizzati per diffondere disinformazione, che può avere conseguenze negative sulla società.
  • Phishing: gli hacker inviano e-mail o messaggi di testo che sembrano provenire da fonti affidabili. Tali messaggi invitano l’utente a inserire le proprie informazioni personali, che vengono poi utilizzate per scopi fraudolenti.
  • Spam: gli spammer inviano messaggi non richiesti, spesso con contenuti pubblicitari o promozionali.
  • Malware: il malware è un software dannoso che può danneggiare il computer o il dispositivo mobile. Il malware può essere diffuso tramite link o allegati dannosi.

 

Quali rischi comportano i social media per l’azienda?

I social media possono comportare una serie di rischi per le aziende, tra cui:

  • Perdita di dati: i cybercriminali possono hackerare gli account delle piattaforme social sfruttando le vulnerabilità dei sistemi informatici dell’azienda per rubare dati sensibili, come informazioni sui clienti, informazioni finanziarie o proprietà intellettuale.
  • Attacchi di malware: gli hacker possono diffondere malware sui social media, che può infettare i computer o i dispositivi mobili dei dipendenti dell’azienda.
  • Disinformazione: gli hacker possono utilizzare i social media per diffondere disinformazione, che può danneggiare la reputazione dell’azienda o influire sulle sue decisioni aziendali.
  • Bullismo e discriminazione:i social media possono essere utilizzati per diffondere bullismo e discriminazione, che possono danneggiare l’immagine dell’azienda e creare problemi legali.
  • Concorrenza sleale: i concorrenti possono utilizzare i social media per diffondere false notizie o informazioni negative sull’azienda, danneggiandone la reputazione.

 

Consigli per proteggere i profili social aziendali

Elabora una social media policy aziendale

Puoi delineare una politica sui social media ben ponderata che definisca come la tua azienda e i tuoi team dovrebbero utilizzare i social media in modo responsabile. Considera di includere i seguenti elementi nella tua politica sui social media:

  • Linee guida per la gestione degli account: fornisci istruzioni chiare su come creare e gestire account social media ufficiali.
  • Branding e tono: stabilisci delle linee guida per garantire che l’identità del tuo marchio e il tono giusto risplendano nei tuoi post sui social media.
  • Linee guida sui contenuti: specifica cosa è accettabile e cosa evitare quando si tratta dei contenuti che condividi.
  • Considerazioni legali ed etiche: affronta argomenti importanti come diritti d’autore, privacy e requisiti di divulgazione.
  • Gestione delle crisi: prepara dei protocolli per gestire potenziali crisi o incidenti sui social media che potrebbero verificarsi.
  • Aggiornamenti e revisioni: informa tutti che questa politica verrà rivista e aggiornata periodicamente in base alle esigenze.

È importante ricordare che le esigenze specifiche della tua politica sui social media possono variare in base a fattori come il tuo settore, le dimensioni dell’azienda e gli obiettivi aziendali.

 

Attiva l’autenticazione a due fattori (2FA)

La 2FA aggiunge un ulteriore livello di sicurezza al proprio account, richiedendo di inserire un codice di verifica inviato tramite SMS o e-mail, oltre alla password.

Aggiungere l’autenticazione a due fattori è fondamentale per la sicurezza online, poiché mitiga prontamente i pericoli legati alle password compromesse. Se una password viene violata, indovinata o addirittura phishing, non concede più l’accesso agli intrusi. Senza l’approvazione del secondo fattore, la password da sola diventa inutile.

Limita l’accesso a individui specifici

Proteggere i tuoi account social media significa limitare l’accesso. Sebbene le minacce esterne siano una preoccupazione, le violazioni dei dati possono anche originare dall’interno dell’organizzazione. Non tutti i membri del tuo team hanno bisogno di conoscere le password degli account, anche se gestiscono attività sui social media.

Puoi assegnare ruoli diversi a persone diverse, garantendo al contempo che i permessi varino in base a ciascun ruolo. Ciò contribuisce a limitare l’accesso a dati o funzionalità sensibili e consente una migliore responsabilità. È inoltre fondamentale implementare un sistema che consenta di revocare l’accesso all’account quando i dipendenti se ne vanno o cambiano ruolo.

Automatizza l’approvazione dei flussi di lavoro

Non è necessario concedere l’accesso alla pubblicazione a tutti coloro che gestiscono i tuoi account social. È possibile ottimizzare il flusso di lavoro utilizzando i processi di approvazione. Solo gli approvatori avranno la flessibilità di modificare i contenuti durante la fase di approvazione, apportando modifiche rapide senza la necessità di rifiutare e ricomporre i messaggi.

Ciò non solo migliora l’efficienza e risparmia tempo, ma funziona anche come strategia difensiva per limitare il numero di persone che necessitano della possibilità di pubblicazione.

Dai il comando a qualcuno

Designare una persona dedicata come guardiano vigile della tua presenza social è fondamentale per la gestione del rischio. Questa persona assume varie responsabilità, come:

  • Sviluppare e implementare una politica di sicurezza
  • Monitorare la presenza social media del marchio
  • Gestire accessi e permessi
  • Allineare le strategie dei social media con gli obiettivi di sicurezza
  • Collaborare con il reparto IT
  • Fornire formazione ai membri del team sulle pratiche di sicurezza
  • Rispondere tempestivamente agli incidenti di sicurezza

In genere, questo ruolo è ricoperto da un membro esperto del team di marketing. Tuttavia, è importante che mantenga una forte collaborazione con il reparto IT per affrontare efficacemente i potenziali rischi. I membri del team dovrebbero affidarsi a questa persona per ricevere indicazioni in caso di errori sui social media che potrebbero esporre l’azienda a rischi, consentendo risposte rapide e appropriate.

Implementa un sistema di allerta

Assicurati di monitorare in modo completo tutti i tuoi canali social, inclusi quelli utilizzati di frequente e quelli inattivi. Come accennato in precedenza, è consigliabile assegnare una persona responsabile per verificare l’autenticità di tutti i post dell’account, a partire dal confronto incrociato con il calendario dei contenuti. Indaga su tutti i post inaspettati, anche quelli apparentemente legittimi che si discostano dal tuo piano di contenuti. Potrebbe indicare un errore umano o una potenziale violazione della sicurezza. Sfrutta la tua strategia di monitoraggio dei social media per identificare e affrontare account falsi, menzioni inappropriate del marchio da parte di dipendenti o altri associati alla tua azienda e conversazioni negative sul tuo marchio.

Monitora i problemi di sicurezza dei social media

È fondamentale controllare regolarmente i nuovi problemi di sicurezza dei social media per affrontare attivamente le minacce e le vulnerabilità emergenti. Il panorama digitale è in continua evoluzione e rimanere attenti consente di identificare e mitigare rapidamente i potenziali rischi.

Ecco una checklist per i tuoi audit regolari:

  • Rivedi le impostazioni di privacy dei social network ogni trimestre per adattarti a qualsiasi aggiornamento che possa influire sulla privacy del tuo account e sul controllo dell’utilizzo dei dati.
  • Valuta e aggiorna i privilegi di accesso e pubblicazione per la tua piattaforma e i tuoi account di gestione dei social media, revocando l’accesso agli ex dipendenti e adeguando i ruoli secondo necessità.
  • Rimani informato sulle recenti minacce alla sicurezza dei social media mantenendo un buon rapporto con il tuo team IT e tenendo d’occhio le principali fonti di notizie.
  • Conduci una revisione trimestrale della tua politica sui social media per assicurarti che si evolva con la popolarità dei social network, le pratiche di sicurezza e le minacce emergenti, migliorando così la sicurezza dei tuoi account social.

Ricorda sempre: per garantire l’efficacia della tua politica sui social media, la formazione dei dipendenti è essenziale. La formazione sui social media consente ai dipendenti di utilizzare gli strumenti social in modo efficace, aumentando la loro fiducia nell’utilizzo dei social media per lavoro pur mantenendo la sicurezza per scopi personali e professionali.

 

Come utilizzare tool di social media security per una migliore protezione?

Gli strumenti di social media security sono software e servizi progettati per aiutare le aziende a proteggere gli account social e i dati dei loro clienti da attacchi informatici e altre minacce. Questi strumenti possono aiutare le aziende a:

  • monitorare i loro account social media per attività sospette, come nuovi post o commenti non autorizzati, accessi non autorizzati o modifiche alle impostazioni dell’account;
  • identificare e rimuovere account falsi o impersonatori che potrebbero essere utilizzati per danneggiare il marchio dell’azienda o rubare dati ai suoi clienti;
  • proteggere i loro account social media da attacchi di phishing e malware;
  • gestire i permessi di accesso e pubblicazione per i propri account social media, assicurandosi che solo le persone autorizzate possano accedere e pubblicare contenuti;
  • rispondere rapidamente e in modo efficace agli incidenti di sicurezza sui social media.

Alcuni degli tool di social media security più popolari sono i seguenti.

  • SocialPro:  è un software di social media management che include una serie di funzionalità di sicurezza, come il monitoraggio dell’attività sospetta, l’identificazione di account falsi e la protezione da phishing e malware.
  • Hootsuite: si tratta di un altro software di social media management che include funzionalità di sicurezza, come il monitoraggio dell’attività sospetta, la gestione dei permessi di accesso e la possibilità di revocare l’accesso agli account social media in caso di necessità.
  • Sprout Social: è un software di social media management che include funzionalità di sicurezza, come il monitoraggio dell’attività sospetta, l’identificazione di account falsi e la protezione da phishing e malware.
  • Mention: si tratta di uno strumento di monitoraggio dei social media che può essere utilizzato per monitorare i propri account social media per attività sospetta, nonché per identificare e rimuovere account falsi o impersonatori.
  • Brand24: è un altro strumento di monitoraggio dei social media che può essere utilizzato per monitorare i propri account social media per attività sospetta, nonché per identificare e rimuovere account falsi o impersonatori.

La scelta dello strumento di social media security giusto dipenderà dalle specifiche esigenze dell’azienda. Tuttavia, è importante scegliere uno strumento che offra una gamma completa di funzionalità di sicurezza, nonché un supporto di qualità da parte del fornitore.

 

Articoli correlati

Cyber Insurance: cos’è e perché è fondamentale

Cosa è la cyber insurance La cyber insurance, nota anche come assicurazione cibernetica o assicurazione informatica, è un tipo di polizza assicurativa progettata per proteggere le organizzazioni dai rischi legati alle minacce e agli incidenti informatici. Queste...

Spear phishing: cos’è e come proteggersi

Spear phishing: cos’è e come proteggersi

Lo spear phishing rappresenta una minaccia sempre più sofisticata nel panorama della sicurezza informatica. Questa forma di attacco mirato va oltre le tecniche tradizionali di phishing, concentrandosi su individui specifici o aziende con un livello di precisione...

Teabot: cos’è e come difendersi dal banking trojan

Teabot: cos’è e come difendersi dal banking trojan

Aveva fatto la sua comparsa nel maggio 2021 e un anno dopo è tornato a colpire; stiamo parlando di Teabot, un trojan bancario in grado di rubare i dati di accesso ai conti degli utenti. Nascosto in app all'apparenza non pericolose, il malware Teabot aveva creato già...

Iscriviti alla nostra Newsletter

Ricevi consigli utili su come mantenerti sicuro nel mondo digitale una volta al mese!