Facebook e account hackerato: come accorgersene e difendersi

Scritto da Webristle

Mar 24, 2021

Marzo 24, 2021

Quante volte avete sentito parlare di account Facebook hackerati e avete sperato che non accadesse mai a voi?

Eppure, i furti di identità e gli hacker hanno sempre più spesso come obiettivo i social, tra i quali primeggia proprio Facebook.
Come avviene un attacco hacker ad un profilo social, come è possibile scoprirlo e come fare per difendersi da esso sono gli interrogativi a cui daremo risposta in questo articolo.
Ne avevamo già parlato qui, ma l’utilizzo sempre più ampio che si fa dei social espone ad una serie di problemi e di rischi, che diventano ancora più evidenti e preoccupanti quando si faccia un uso aziendale del proprio profilo.
In questo caso, infatti, hackerando il profilo aziendale, i cyber criminali possono avere libero accesso ad una enorme quantità di dati e di informazioni di carattere riservato. Proprio per questo motivo, quello di ritrovarsi l’account di Facebook hackerato è un rischio che non si può correre.
Per stare lontani da simili pericoli, è necessario dotarsi di un serie di impostazioni particolari, così da mettere in sicurezza e difendere il vostro profilo, privato o aziendale che sia. Hackerando un profilo Facebook, infatti, un cyber criminale riesce ad ottenere le credenziali di accesso e a gestire il vostro profilo come meglio crede, con le relative conseguenze.

 

Come scoprire se l’account è stato hackerato

Capire se un profilo Facebook è stato hackerato è quasi immediato: al tentativo di collegarsi al social con le proprie credenziali, si verificherà l’impossibilità di accedere e sarà segnalato un errore della password.
A questo punto, potete contattare un amico per chiedere di verificare se il vostro profilo sia ancora attivo e se risulti tra i contatti in chat.
Se il profilo esiste ancora e risulta attivo in chat, potete star certi che siete stati vittime di un attacco hacker e che le vostre credenziali sono state cambiate.
Tuttavia, può accadere che l’hacker non modifichi le credenziali del profilo e in questo caso diventa più complicato scoprire e smascherare eventuali infiltrati nel vostro profilo.
In queste circostanze, si può avere un campanello d’allarme e un segnale di violazione del profilo se vengono notate attività sospette e di cui non ha memoria, come un cambio di dati anagrafici, richieste di amicizia non inviate da voi, post pubblicati, ma che non avete mai scritto né inviato o pubblicato.
Un metodo davvero semplice che mette a disposizione Facebook per scoprire se si è stati bersaglio di un attacco hacker è quello di controllare gli ultimi accessi, per verificarne le relative informazioni.
La procedura è eseguibile sia dal computer che dallo smartphone ed è simile in entrambi i casi.
Per farlo dal PC, vi basterà aprire il social, cliccare sul menu a tendina situato sulla home a destra e selezionare la voce Impostazioni. Nella schermata successiva, cliccate su Protezione e Accesso e, nella sezione Dove hai effettuato l’accesso, apparirà la lista dei dispositivi dai quali è stato aperto il vostro profilo, con le relative date e luoghi da cui è stato effettuato l’accesso.
Per farlo dallo smartphone, cliccate sempre sul menu a tendina in alto a destra nella home, andate su Impostazioni e Privacy e selezionate Impostazioni. Andate nella sezione Protezione e alla voce Protezione e Accesso potrete verificare i dati sotto la dicitura Dispositivi da cui hai effettuato l’accesso.
Esaminando l’elenco dei dispositivi da cui è stato effettuato l’accesso al vostro profilo, potreste notare qualche accesso dubbio perché eseguito da un dispositivo diverso o perché proveniente da un’area geografica distante rispetto alla vostra localizzazione.
In caso di sospetti, potete verificare le attività eseguite dal dispositivo e disconnettere la sessione da tutti i dispositivi e da tutte le localizzazioni a voi sconosciute o dubbie.
Nel caso in cui i dispositivi che risultano utilizzati siano diversi dai vostri o le posizioni siano diverse da quella vostra attuale o riconducibile a vostri precedenti spostamenti, è facile dedurre che vi è stata una violazione del vostro account.
Inoltre, potete controllare il registro delle attività, per individuare se ci siano azioni non eseguite da voi, come like, pubblicazioni, video o post. Se notate qualche attività anomala o sospetta, potete contattare l’assistenza di Facebook.

 

Come reagire ad un attacco

Se siete ancora in grado di accedere al vostro account, cambiate subito la vostra password, cliccando su Impostazioni > Protezione e accesso > Modifica password, e segnalate il problema a Facebook.
In caso di violazione del profilo e di cambio delle credenziali di accesso, dovrete recarvi nella pagina di supporto che trovate a questo link per ripristinare l’account servendovi degli strumenti messi a disposizione da Facebook.
Cliccando sul link, vi si aprirà la pagina di supporto, in cui comparirà il seguente messaggio:
“Se ritieni che il tuo account sia stato compromesso da un’altra persona o da un virus, clicca sul pulsante “Il mio account è stato compromesso” disponibile qui sotto. Ti aiuteremo a riaccedere al tuo account e recuperarne il controllo”.
Seguendo la procedura indicata passo dopo passo, permetterete a Facebook di eseguire la diagnosi del vostro sistema e di accedere all’account. Se viene accertata la commissione di una violazione, il consiglio è quello di sporgere denuncia alla Polizia Postale entro 3 mesi dall’accaduto.

 

Come difendersi da un attacco

Per evitare di essere vittime di un attacco hacker, non vi resta che migliorare la sicurezza del vostro account. Prima di tutto, scegliete una password complessa, che comprenda lettere maiuscole e minuscole, numeri e simboli, dalla lunghezza minima di 8 caratteri e non riconducibile a voi. È importante cambiarla con una certa frequenza, a questo link trovate maggiori dettagli sulla maniera corretta di gestire le password.
Altro strumento di prevenzione è l’autenticazione a due fattori, che per accedere al vostro account vi chiederà di inserire non solo la password, ma anche il codice univoco inviato al numero di cellular associato al vostro profilo.
Terzo passaggio è abilitare gli avvisi per gli accessi non riconosciuti, così da ricevere una notifica ogni volta che vi sia un accesso a Facebook da un dispositivo mai utilizzato prima.
Inoltre, per un livello di sicurezza ulteriore, potete scegliere i contatti fidati, ossia 3 o 5 amici da contattare nel caso in cui abbiate problemi di accesso: questi contatti vi aiuteranno a recuperare le vostre credenziali fornendovi dei codici appositi.

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