Akira ransomware: cos’è e come proteggersi

Scritto da Webristle

Mag 20, 2023

Maggio 20, 2023

Cos’è Akira Ransomware?

Akira Ransomware è un tipo di malware ransomware che cripta i file su un sistema infetto e richiede un pagamento di un riscatto per ripristinare l’accesso ai dati crittografati. Il nome “Akira” è stato attribuito a questo ransomware in base al nome del file di estensione che viene aggiunto ai file crittografati.

Quando il ransomware Akira infetta un sistema, esegue una scansione per individuare i file preziosi come documenti, immagini, video e archivi, e quindi utilizza un algoritmo di crittografia per codificarli. Una volta che i file sono stati crittografati, il ransomware lascia un messaggio di richiesta di riscatto, solitamente sotto forma di file di testo o di immagine, che informa la vittima del processo di decrittazione e delle istruzioni per effettuare il pagamento del riscatto.

Le richieste di riscatto possono variare a seconda degli autori del ransomware Akira, ma di solito vengono richiesti pagamenti in criptovalute come Bitcoin, in quanto questo rende più difficile rintracciare gli autori. Tuttavia, è importante sottolineare che non c’è alcuna garanzia che i criminali dietro Akira Ransomware forniranno effettivamente i mezzi per decrittografare i file dopo aver ricevuto il pagamento.

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Sintomi di Akira ransomware

I segnali che ti comunicano il rischio di aver subito un attacco del ransomware Akira sono i seguenti.

  1. Crittografia dei file: il ransomware Akira cripta i file presenti nel sistema infetto, rendendoli inaccessibili. Di solito, i file criptati hanno un’estensione di file modificata o un nome di file diverso, spesso con l’aggiunta di un’estensione come “.akira” o simile.
  2. Messaggio di riscatto: dopo la crittografia dei file, il ransomware Akira lascia un messaggio di richiesta di riscatto sul desktop o in una cartella specifica. Questo messaggio di solito include le istruzioni per effettuare il pagamento del riscatto e recuperare i file \\. Può essere un file di testo o un’immagine che appare sullo schermo.
  3. Blocco dell’accesso ai file: l’infezione da Akira Ransomware può impedire l’accesso a determinati file o cartelle. Potresti ricevere un messaggio di errore quando cerchi di aprire o modificare i file crittografati.
  4. Cambiamenti inaspettati al sistema: il ransomware può apportare modifiche indesiderate al sistema infetto. Ad esempio, potrebbe disattivare l’antivirus, modificare le impostazioni del firewall o disabilitare determinate funzionalità del sistema.
  5. Prestazioni del sistema rallentate: l’esecuzione di un ransomware come Akira può influire sulle prestazioni del computer. Potresti notare un rallentamento generale del sistema, tempi di avvio più lunghi o una maggiore latenza durante l’utilizzo delle applicazioni.
  6. Presenza di file sospetti: potresti notare la presenza di file eseguibili sospetti o di origine sconosciuta nel sistema. Questi file potrebbero essere correlati all’infezione da Akira Ransomware.

 

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Come si diffonde Akira Ransomware?

Il ransomware Akira può diffondersi attraverso diversi metodi comuni utilizzati dai malware. Ecco alcuni dei possibili vettori di diffusione.

  1. E-mail di phishing: una delle modalità più comuni di diffusione del ransomware è tramite e-mail di phishing. Gli aggressori inviano e-mail che sembrano provenire da fonti affidabili o organizzazioni legittime, ma in realtà contengono allegati maligni o link dannosi. Se l’utente clicca su un link o apre un allegato infetto, il ransomware Akira può essere scaricato e installato nel sistema.
  2. Download di software da fonti non affidabili: Iil ransomware Akira può essere distribuito tramite il download di software pirata, crack o keygen provenienti da fonti non ufficiali o siti web di dubbia reputazione. I file di installazione di questi software possono essere compromessi e contenere il ransomware, che viene eseguito quando l’utente avvia l’installazione.
  3. Vulnerabilità del software e exploit: i ransomware come Akira possono sfruttare le vulnerabilità presenti nel sistema operativo o nei software installati. Gli aggressori possono utilizzare exploit noti o appena scoperti per infiltrarsi nel sistema e avviare l’infezione da ransomware.
  4. Drive-by download: il ransomware Akira può essere diffuso tramite siti web compromessi o legittimi che sono stati violati dagli aggressori. Quando un utente visita tali siti web, il ransomware viene scaricato e installato automaticamente senza il consenso o la conoscenza dell’utente.
  5. Rete botnet: alcuni ransomware, compreso Akira, possono diffondersi tramite reti botnet. Le botnet sono reti di computer compromessi controllate dagli aggressori. Il ransomware può essere distribuito all’interno della rete botnet, consentendo agli aggressori di infettare numerosi dispositivi simultaneamente.

 

 

Cosa puoi fare per proteggerti?

Per proteggerti da Akira Ransomware e da altri attacchi ransomware, ecco alcune misure di cybersecurity che puoi adottare:

  1. Mantieni il software aggiornato: assicurati di installare gli aggiornamenti di sistema e le patch di sicurezza per il tuo sistema operativo e per tutti i software installati. Le vulnerabilità non corrette possono essere sfruttate dagli aggressori per diffondere il ransomware.
  2. Utilizza una soluzione antivirus e antimalware: installa un software antivirus affidabile e mantienilo sempre aggiornato. Questo ti aiuterà a rilevare e bloccare eventuali minacce, inclusi i ransomware, prima che possano infettare il sistema.
  3. Esercita cautela con le e-mail: fai attenzione alle e-mail sospette o provenienti da mittenti sconosciuti. Evita di aprire allegati o fare clic su link inaspettati o sospetti nelle e-mail. Verifica sempre l’affidabilità del mittente prima di interagire con i contenuti delle e-mail.
  4. Evita il download da fonti non affidabili: evita di scaricare software, file o contenuti da siti web non ufficiali o di dubbia reputazione. I file scaricati da fonti non affidabili potrebbero essere compromessi e contenere ransomware.
  5. Esegui backup regolari dei dati: effettua backup regolari dei tuoi dati importanti su dispositivi esterni o su servizi di cloud sicuri. In caso di infezione da ransomware, potrai ripristinare i tuoi dati senza dover pagare il riscatto.
  6. Utilizza una connessione VPN sicura: quando utilizzi reti pubbliche o Wi-Fi aperti, utilizza una connessione VPN (Virtual Private Network) per crittografare il traffico internet e proteggere i tuoi dati dalla potenziale intercettazione.
  7. Abilita il firewall: assicurati che il firewall del tuo sistema sia attivato. Il firewall aiuta a monitorare e controllare il traffico di rete in entrata e in uscita, bloccando eventuali attività sospette.
  8. Esercita buone pratiche di navigazione: evita di visitare siti web potenzialmente pericolosi, come quelli che ospitano contenuti illegali o che sono noti per la diffusione di malware. Stai attento anche ai link ingannevoli o alle pubblicità sospette che potrebbero indirizzarti verso siti web dannosi.
  9. Educazione sulla sicurezza informatica: mantieniti informato sulle ultime minacce informatiche, i metodi di diffusione del ransomware e le migliori pratiche di sicurezza informatica. Educa te stesso e gli utenti del tuo sistema sull’importanza di evitare comportamenti rischiosi online.

Seguendo queste precauzioni, puoi ridurre significativamente il rischio di infezione da Akira Ransomware e da altre varianti di ransomware.

 

Come rimuovere Akira Ransomware e recuperare i dati?

La rimozione di Akira Ransomware e il recupero dei dati possono essere compiti complessi e dipendono da vari fattori, come la gravità dell’infezione e le contromisure di sicurezza adottate. Ecco una serie di passaggi che potresti seguire per affrontare l’infezione da Akira Ransomware.

  1. Isolamento: isola il sistema infetto disconnettendolo dalla rete o rimuovendo il dispositivo dalla connessione Internet. Questo impedirà al ransomware di comunicare con i server dei criminali e limita ulteriori danni.
  2. Identifica il ransomware: conferma che il tuo sistema sia stato effettivamente colpito da Akira Ransomware. Puoi fare riferimento all’estensione dei file crittografati o ai messaggi di richiesta di riscatto per identificare il ransomware in questione.
  3. Contatta le autorità e gli esperti di sicurezza: segnala l’incidente alle autorità competenti, come la polizia o gli enti di sicurezza informatica. Consulta anche esperti di sicurezza informatica per ottenere assistenza nella rimozione e nel recupero dei dati.
  4. Rimozione del ransomware: utilizza un software antivirus o antimalware affidabile per eseguire una scansione completa del sistema e rimuovere il ransomware Akira. Assicurati che il tuo antivirus sia aggiornato per rilevare le varianti più recenti del ransomware.
  5. Ripristino dei file: se hai un backup dei tuoi dati, formatta il tuo sistema infetto e reinstalla il sistema operativo da zero. Successivamente, ripristina i dati da un backup pulito e verificato per garantire che i file ripristinati non contengano il ransomware.
  6. Opzioni di recupero dei dati: nel caso in cui non disponessi di un backup adeguato, potrebbero esserci alcune opzioni di recupero dei dati. Alcuni ricercatori e aziende di sicurezza potrebbero offrire strumenti di decrittazione gratuiti per alcune varianti di ransomware, inclusa Akira. Puoi cercare online per verificare se esistono strumenti di decrittazione disponibili per il tipo specifico di ransomware Akira che hai sul tuo sistema.
  7. Consulta professionisti del recupero dati: se i tuoi dati sono di estrema importanza e non sei in grado di recuperarli utilizzando metodi tradizionali, potresti rivolgerti a un’azienda specializzata nel recupero dati. Queste aziende hanno strumenti e competenze avanzate per affrontare situazioni di perdita di dati crittografati da ransomware.

Importante: è fondamentale agire con cautela e cercare assistenza da esperti di sicurezza informatica durante il processo di rimozione e recupero dei dati. Non è consigliabile pagare il riscatto richiesto, poiché non ci sono garanzie che i criminali forniranno i mezzi per decrittografare i file dopo il pagamento.

In futuro, assicurati di adottare pratiche di cybersecurity aziendale solide per proteggerti dagli attacchi ransomware, come l’implementazione di backup regolari dei dati, l’aggiornamento del software e l’utilizzo di soluzioni antivirus affidabili.

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